Antonio Justel Rodriguez
TEORIA DELLE STRINGHE
...per quanto tu possa essere solo, oppresso e lontano, o per quanto tu possa essere isolato e nascosto,
[e comunque, per quanto ridotto e infinitamente insignificante tu possa esserti sentito]
L'Amore Divino è sempre stato lì, sempre, e non ti ha mai abbandonato;
... ora so che lui è tutto intelligenza e cammino,
e questo non fa che illuminare e costruire,
che solo illumina, tocca e nomina,
e solo questo, solo questo chiama;
Oh, l'Amore incontaminato, e oh, oh, la sua libertà!
...perché tante volte sono fuggito da lui e tante volte mi sono difeso con pietre cieche dalla mia fionda,
e tanti altri con la falce e il fucile, con risentimento, con sangue...
Benedetto, benedetto, tu che vieni a raccogliere la magrezza delle messi,
l'infinità dell'alba e la freschezza dell'erba!
...guarda, l'utopia dello spazio e del tempo è finita, i viaggi terreni sono finiti,
Perciò siate lieti di riunirvi e di nutrirvi per sempre con l'anima e dall'anima;
il presente è,
- Ah, contemplalo e pensaci, sentilo e vivilo.
un tempio infinito senza muri né porte, senza finestre, senza tetto,
e no, non ti perderai in esso, perché tutto è luce, luce e luce e solo luce;
Osserva come scorrono la pace, la voce, i fiumi, gli accordi, i mari dello spirito...;
Sì, intuisci Dio e in Dio, che è questo essere enorme - in cui vivi - di zefiro e di cristallo.
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Antonio Justel/Orione di Panthoseos
https://www.oriondepanthosseas.com
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Veröffentlicht auf e-Stories.org am 03.03.2025.