Antonio Justel Rodriguez

IL GRAAL DI EBOR





...oltre gli ultimi mari, le ultime terre e le ultime luci,
tu eri;

... sono entrato nel mio cuore come un fuoco
e rose vive mi sono venute incontro quando ho detto che Elaí era il tuo nome,
la mia fede e ragione, e il mio ultimo, la mia eccelsa gloria;
Ho portato i miei tamburi, i miei labaro e le mie lance, la mia forza e i miei trionfi,
l'olio terreno,
il comando e l'essere,
il lignaggio;

… E niente era;

… Negli atrii del silenzio, sotto la luce più pura, dall'altra parte del sangue, vive l'Amore;
ecco, ecco la mia Camelot, la mia Excalibur, e anche la mia patria e regina,
quella che sogna e risplende,
il mio Elai;

...quindi, ancora fuori le mura e pellegrino in petto,
povero, nudo e cieco, sono solo;
ah rose vive, a quella che è l'anima mia,
Puoi dirle che Ebor è morto e che Ebor la sta chiamando, vero?
***
Antonio Justel Rodriguez

https://www.oriondepanthoseas.com
***

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Veröffentlicht auf e-Stories.org am 16.12.2021.

 
 

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